Descrizione
Il vino rosso Buxento prende il nome dalla città Buxentum, termine con il quale i romani chiamarono la città greca Pixunte, oggi Policastro, posta alla foce del fiume Bussento che attraversa le terre cilentane.
Le uve utilizzate per la realizzazione di questo vino sono al 90% Aglianicone (che rappresenta uno dei primi e più antichi vitigni del Cilento, andato quasi perduto ma rivalutato negli ultimi anni) e 10% Aglianico.
Dopo la fermentazione in acciaio, matura per due anni in orci di creta sigillati.
Si presenta color rubino vivo. Le famiglie dei profumi al naso escono in successione continua, lasciando prevalere la croccantezza dei frutti rossi, ribes e more soprattutto. In bocca l’equilibrio e la freschezza colpiscono al primo assaggio.
Gradazione: 14%
Basso contenuto di solfiti.